Giunta alla sua seconda Edizione, la manifestazione avellinese, si svolgerà nella magica cornice del Carcere Borbonico, monumento di interesse nazionale, oggi sede di attività culturali e di un Museo/Pinacoteca.
Promossa dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Avellino, ed impreziosita dal patrocinio di tutte le Università Campane nonché di quella della Basilicata e di altre importanti istituzioni quali Il Parco dei Monti Picentini e Città della Scienza, ecc., la manifestazione vedrà la partecipazione di eminenti studiosi delle varie discipline rientranti del paradigma dello Sviluppo Sostenibile per le Aree Interne, nonché di una nutrita partecipazione di Ditte espositrici di prodotti agro-alimentari, di eco-design e di bio-edilizia.
La giornata di Studi si svilupperà in due convegni che focalizzeranno l’attenzione sulle problematiche peculiari ai territori delle Aree Interne, promuovendo per esse, le linee di sviluppo dell’Agenda 2030 e, segnatamente, da quelle contenute nell’Obiettivo 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
Nella sessione mattutina del Convegno saranno affrontate le tematiche della dimensione territoriale nell’approccio Life Cycle alla sostenibilità ed, a seguire quelli del potenziamento delle infrastrutture e delle costruzioni con criteri di sostenibilità, definendo anche nuovi paradigmi per l’offerta turistica, incentrata sul “turismo lento”, rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e del mantenimento dei piccoli borghi. Si passerà quindi all’analisi delle filiere sostenibili dell’agroalimentare, dei Bio-distretti ed alle tecniche in grado di incrementare la competitività delle produzioni locali nei confronti del sistema attualmente vigente, incentrato invece su modelli produttivi che depauperano le risorse naturali, prima fra tutte la risorsa “suolo”.
Nella sessione pomeridiana, si affronteranno problematiche relative alla Rigenerazione Urbana, ed ai sistemi produttivi, con la proposta di una necessaria certificazione degli stessi; della Bio-edilizia, con l’uso di tecnologie innovative che facciano largo uso di materie prime naturali e sostenibili, prima fra tutte della canapa, giungendo anche alla presentazione di sistemi ecosostenibili per la depurazione delle acque nere in agricoltura. Non mancherà l’attenzione sul mantenimento degli equilibri naturali volti alla conservazione della biodiversità nell’ambiente naturale, con una dissertazione sulle principali problematiche relative alla fauna selvatica.
Per contrastare il fenomeno crescente ed allarmante dell’esodo giovanile, soprattutto di quello altamente professionale, si discuterà della creazione dei G.O. (Gruppi Operativi) incentivati dal Partenariato Europei per l’Innovazione (PEI)
Non mancando il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, la manifestazione si concluderà con l’apporto prestigioso dei saluti di Sabrina Diamanti, Presidente Nazionale del CONAF. |